Diversi studi hanno riportato una relazione tra la composizione della dieta e fertilità dell’uomo.
Quali sono tali relazioni?
FECONDAZIONE DELL’OVOCITA
La composizione in acidi grassi della membrana degli spermatozoi si è dimostrata molto importante per le funzioni negli eventi di fertilizzazione.
Quindi garantire con la dieta un buon apporto di acidi grassi polinsaturi (PUFAs) può facilitare eventi come la capacitazione (cambiamenti cellulari e molecolari necessari per la fecondazione) e la fusione con l’ovocita.
I PUFAs difatti non possono essere sintetizzati dal nostro organismo e devono essere pertanto introdotti con la dieta.
In quali alimenti trovo i PUFAs?
Alcuni esempi:
Frutta secca
Semi
Oli vegetali
Pesce azzurro
PRODUZIONE DEGLI SPERMATOZOI
Una dieta che non permette l’assunzione adeguata in micronutrienti può influenzare la spermatogenesi.
Di particolare importanza le vitamine del gruppo B tra cui l’acido folico e la vitamina B12.
Numerosi studi hanno inoltre evidenziato che la supplementazione di antiossidanti migliora la qualità degli spermatozoi (soprattutto la motilità) aumentando così la probabilità di concepimento.
Durante la spermatogenesi si verifica una produzione di ROS (specie reattive dell’ossigeno) che possono accumularsi nella membrana cellulare e determinare un danno ossidativo. Una modulazione della dieta che porti ad un maggior apporto di sostanze antiossidanti può concorrere al contenimento di tale danno ossidativo.
In conclusione:
UN APPROPRIATO INTAKE DEI NUTRIENTI PUÒ INFLUENZARE POSITIVAMENTE LA SPERMATOGENESI E LA CAPACITÀ DI FECONDAZIONE.
